|
Per mantenere un corridoio ecologico efficiente è necessario, in primo luogo, evitare che nuovi manufatti umani ne interrompano la continuità territoriale e, in secondo luogo, rimuovere barriere o strozzature già presenti in grado di compromettere il passaggio di animali o la diffusione di specie vegetali.
Per la tutela del corridoio ecologico tra Parco del Ticino e Parco del Campo dei Fiori il progetto LIFE-TIB interverrà con opere di deframmentazione, ovvero di rimozione o di mitigazione delle barriere e delle strozzature che penalizzano le aree di connessione. Contemporaneamente si perseguirà il miglioramento della qualità degli habitat delle specie individuate come prioritarie, ovvero delle specie più importanti e vulnerabili in situazione di territorio frammentato, che già attualmente mostrano problemi di distribuzione e dispersione.
L’area interessata dal progetto, tra Parco del Ticino e Parco del Campo dei Fiori, costituisce l’anello debole dell’intero corridoio ecologico Alpi - Pianura Padana. Per questa ragione la conservazione e il miglioramento della connettività assumono importanza a livello comunitario. È plausibile che il corridoio ecologico in questione, essendo orientato in direzione latitudinale, costituirà un elemento centrale di adattamento della biodiversità ai cambiamenti climatici, problematica sempre più pressante che costringe molte specie a rapidi spostamenti alla ricerca di habitat idonei.
|
• Il corridoio ecologico tra Alpi e Pianura Padana è di fondamentale importanza per la rete ecologica del continente europeo (Natura 2000)
• L’area interessata dal progetto, tra Parco del Ticino e Parco del Campo dei Fiori, costituisce l’anello debole dell’intero corridoio ecologico Alpi - Pianura Padana |